Parigi (Francia), 10 gen. (LaPresse) – Tre attiviste curde sono state trovate morte nella notte nei locali dell’Istituto curdo di Parigi, uccise da spari alla testa. Lo riporta il sito web actukurde.fr, secondo cui le vittime sono Sakine Cansiz, tra i fondatori del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk); Fidan Dogan, rappresentante del Congresso nazionale del Kurdistan (Knk) con base a Bruxelles; Leyla Soylemez, giovane attivista.
I corpi, riporta ancora il sito, sono stati ritrovati verso l’una della notte da un amico preoccupato del fatto che le donne non rispondevano al telefono. Secondo la polizia l’omicidio sarebbe avvenuto ieri intorno alle 15 e gli assalitori avrebbero usato armi con silenziatore, hanno aggiunto altre fonti. L’attacco, si legge nel sito di informazione curdo, avviene in un momento il cui il governo turco si impegna in negoziazioni dirette con il leader curdo Abdullah Ocalan, detenuto sull’isola di Imrali dal 1999.
Questa mattina centinaia di curdi si sono radunati davanti all’Istituto di rue Lafayette, dopo che alcune organizzazioni avevano invocato le manifestazioni. Il sito web del giornale francese Le Monde riporta gli slogan scanditi dai dimostanti, tra cui “Non sono morte”, “Siamo tutti del Pkk” e “Turchia assassina, Hollande complice”. Alcuni hanno anche alzato cartelli con l’immagine di Ocalan.
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