Francoforte (Germania), 10 feb. (LaPresse/AP) – E’ stato condannato all’ergastolo Arid Uka, l’estremista islamico che ha ammesso di essere responsabile della sparatoria del 2 marzo scorso all’aeroporto tedesco di Francoforte, in cui morirono due militari statunitensi. Il 21enne, un kosovaro di etnia albanese, ha confessato di aver sparato ai due soldati prima di ferirne altri due e puntare l’arma contro un terzo. Uka è stato condannato sia per omicidio, sia per tentato omicidio delle altre tre persone. Il tribunale di Francoforte ha ritenuto “la colpa particolarmente grave”, il che significa che non potrà beneficiare dalla libertà condizionale dopo 15 anni come altrimenti previsto in Germania. Nella sparatoria morirono il 25enne Nicholas J. Alden e il 21enne Zachary R. Cuddeback.

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