Sette sono andate a Enel, sette a Hera, quattro a Edison Energia, tre a Illumia, due ad A2A, due a Iren e una a Eon

Assegnate alle compagnie energetiche le aree del servizio a tutele graduali, creato per accompagnare i clienti verso una completa liberalizzazione del mercato. Le zone omogenee sono 26 e sono state date a sette operatori con un prezzo unico applicato in tutta Italia. Lo ha comunicato l’Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) fornendo i risultati delle aste per il servizio a tutele graduali, effettuate da Acquirente unico lo scorso 10 gennaio. 

Di queste 26 aree sette sono andate a Enel, sette a Hera, quattro a Edison Energia, tre a Illumia, due ad A2A, due a Iren, una a Eon.

Che cosa cambierà per gli utenti

Il servizio a tutele graduali è stato preddisposto dall’Arera e durerà tre anni (dal 1° luglio 2024 al 31 marzo 2027). Ne faranno parte automaticamente – senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura di energia elettrica – tutti i clienti che non hanno un venditore sul mercato libero e che non ne avranno individuato uno da qui a luglio.

Come verrano definiti i prezzi

L’Arera ricorda che le condizioni economiche del servizio, uguali in tutta Italia, potranno essere definite e rese note solo in prossimità del passaggio, nel mese di giugno. Per stabilire il costo finale si terrà conto della media ponderata dei prezzi di aggiudicazione delle aste, calcolata tenendo conto del numero di clienti presenti in ciascuna area che si stima passeranno al servizio a tutele graduali: il cosiddetto parametro gamma. Ad oggi questo sarebbe pari a -73 €/POD/anno.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata