Negli ultimi due mesi è diminuito di quasi 20 centesimi di euro. In Italia costi più bassi rispetto a Germania, Francia e Spagna

Oggi, 24 novembre 2023, il prezzo medio alla pompa della benzina ha raggiunto il minimo storico per l’anno in corso. Lo rileva il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che quotidianamente determina il prezzo medio dei carburanti ai sensi della Legge 23 luglio 2009, n. 99, a partire dai dati comunicati dagli esercenti operanti lungo la rete stradale e autostradale italiana.

Il prezzo medio nazionale della benzina rilevato questa mattina sulla rete stradale è di 1,81 €/litro, lo stesso valore registrato dal 17 al 19 maggio, il più basso dall’inizio dell’anno. Negli ultimi due mesi, il costo per litro della benzina è diminuito di quasi 20 centesimi di euro (19 €cent tra il 22 settembre e il 22 novembre). Anche il prezzo medio del gasolio ha riscontrato nell’ultimo bimestre una sensibile contrazione di circa 15 centesimi di euro al litro, non raggiungendo però i valori minimi del maggio scorso quando le quotazioni internazionali del gasolio erano sensibilmente più basse di quelle attuali.

Un risultato a cui ha contribuito anche l’esposizione del prezzo medio, che ha portato a un contenimento del margine di distribuzione (un delta di circa 8-9 centesimi al litro se si confronta l’estate 2023 con quella precedente) e, di conseguenza, del prezzo industriale della benzina. Grazie ai contenuti margini di distribuzione, in Italia il prezzo industriale del carburante risulta oggi stabilmente più basso di Germania, Francia e Spagna

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