Il manager è intervenuto in occasione della tavola rotonda 'Sostenere lo sviluppo. Nuove politiche per un'economia innovativa'

Come misurare lo sviluppo economico in Italia? E ancora: è venuto il momento di un nuovo ruolo strategico dello Stato come supporto al mondo delle imprese? Sono questi i due interrogativi da cui è partita la tavola rotonda ‘Sostenere lo sviluppo. Nuove politiche per un’economia innovativa’, al Meeting di Rimini, a cui ha partecipato in videocollegamento il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e dove Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territorio Intesa Sanpaolo, ha rimarcato il ruolo che l’istituto ha nel sostegno al mondo del sociale. “Nell’ultimo anno abbiamo erogato circa 30 milioni di supporti alla popolazione”, interventi in “cibo, quindi pasti, vestiti e farmaci. L’obiettivo complessivo del piano d’impresa, che, peraltro, si conclude nel 2025, era di superare i 50 milioni”, ha spiegato Barrese, chiarendo come lo scopo sia proprio quello di utilizzare le risorse della banca per “ridurre il più possibile il gap dal punto di vista del benessere” che oggi esiste nel Paese.

E sull’importanza di una collaborazione concreta con lo Stato, Barrese ha ricordato lo sviluppo creato da Intesa Sanpaolo che, negli ultimi tre anni, ha finanziato per circa 90 miliardi l’intero territorio nazionale e l’intervento durante il periodo pandemico.Come misurare lo sviluppo economico in Italia? E ancora: è venuto il momento di un nuovo ruolo strategico dello Stato come supporto al mondo delle imprese? Sono questi i due interrogativi da cui è partita la tavola rotonda “Sostenere lo sviluppo. Nuove politiche per un’economia innovativa”, al Meeting di Rimini, a cui ha partecipato in videocollegamento il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e dove Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territorio Intesa Sanpaolo, ha rimarcato il ruolo che l’istituto ha nel sostegno al mondo del sociale.Nell’ultimo anno abbiamo erogato circa 30 milioni di supporti alla popolazione fra cibo, quindi pasti, vestiti e farmaci. L’obiettivo complessivo del piano d’impresa, che, peraltro, si conclude nel 2025, era di superare i 50 milioni”, ha spiegato Barrese, chiarendo come lo scopo sia proprio quello di utilizzare le risorse della banca per “ridurre il più possibile il gap dal punto di vista del benessere” che oggi esiste nel Paese. E sull’importanza di una collaborazione concreta con lo Stato, Barrese ha ricordato lo sviluppo creato da Intesa Sanpaolo che, negli ultimi tre anni, ha finanziato per circa 90 miliardi l’intero territorio nazionale e l’intervento durante il periodo pandemico.

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