La Svezia: "Un accordo importante che fa parte della risposta continua dell'Ue e dei partner alla guerra di aggressione russa contro l'Ucraina"

Gli Stati membri dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo per imporre un tetto al barile per le importazioni di derivati dal petrolio russo ai paesi terzi.

Lo riferisce su Twitter la Svezia, paese alla presidenza di turno del Consiglio dell’Ue, spiegtando che si tratta di “un accordo importante che fa parte della risposta continua dell’Ue e dei partner alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina“.

Secondo quanto riferisce Bloomberg citando alcune fonti, il tetto si attesta a 100 dollari al barile per i prodotti petroliferi che vengono commercializzati a prezzo maggiorato, compreso il diesel, mentre per i prodotti venduti a prezzo scontato, come l’olio combustibile e alcuni tipi di nafta, il tetto è di 45 dollari.

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