Bangkok (Thailandia), 22 gen. (LaPresse/AP) – Il prezzo del petrolio è calato in Asia sulle incertezze legate alla trattativa sul tetto del debito pubblico negli Stati Uniti. Nel tardo pomeriggio di Bangkok l’indice di riferimento per la consegna a febbraio del greggio è sceso di 32 centesimi a 95,24 dollari al barile nel trading elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il contratto di febbraio, che scade oggi, si era stabilito venerdì a 95,69 centesimi. I mercati statunitensi sono rimasti chiusi ieri per la festività del Martin Luther King Day. A Londra il greggio Brent è caduto stamane di 39 centesimi a 111,5 dollari al barile sulla piattaforma Ice Futures. Il voto sull’innalzamento del limite legale al debito Usa è stato fissato alla Camera per domani. Secondo l’analista di CMC Markets, Michael Hewson, “nonostante la maggiore solidità dei mercati azionari il prezzo del petrolio sta faticando per beneficiare del miglioramento: le preoccupazioni sull’eccesso di offerta continuano a limitare la crescita del prezzo”.
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