L'artista vuole invitare il pubblico a una riflessione sul ruolo dell’arte contemporanea immaginando il prossimo successore di Pietro al soglio pontificio

È la prima via dedicata a un pontefice che non esiste e forse da eleggere, un giorno. Si tratta del ‘futuribile’ Papa nero Celestino VI a cui è stata dedicata, oggi a Bellante, nel teramano, una via appena inaugurata grazie alla collaborazione fra l’amministrazione comunale, il curatore Gianni Melozzi e l’artista Pep Marchegiani. “Creare arte per tutti deve divenire una missione permanente per le istituzioni e un patrimonio donato a tutti i cittadini”, ha detto Marchegiani. Con questa installazione permanente vuole invitare il pubblico a una riflessione sullo stato e sul ruolo dell’arte contemporanea immaginando il prossimo successore di Pietro al soglio pontificio. “Quest’anno abbiamo evocato il movimento come linea guida di questa nostra manifestazione che si svolge da 17 anni”, ha dichiarato a LaPresse Gianni Melozzi, direttore artistico della rassegna ‘Ripattoni arte’. “Siamo onoratissimi di essere la V tappa del viaggio di Peppe Marchegiani. Il suo messaggio mi sembra estremamente chiaro: non abbiate paura e iniziate il viaggio”.

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