Accusati anche di introduzione in sistemi di pagamento informatico

 I carabinieri della sezione di Polizia giudiziaria della Procura di Trento – congiuntamente al nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Cavalese, collaborati dai reparti territorialmente competenti e dai collaterali esteri – hanno eseguito sul territorio nazionale e all’estero misure cautelari nei confronti di 27 persone. Sono accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere transnazionale finalizzata alla clonazione di carte carburante, a furti massivi di carburante e introduzione all’interno di sistemi di pagamento informatico di distributori appartenenti a società petrolifere partecipate dallo stato e controllate dal Mef.

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