Il 65enne stava scontando l'ergastolo dal 2000 in un carcere della Florida: è accusato di aver ucciso l'australiano Dale Pike

Chico Forti, il 65enne trentino rilasciato nei giorni scorsi da un carcere della Florida dopo 24 anni di detenzione, è arrivato questa mattina all’aeroporto militare di Pratica di Mare. Ad accoglierlo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che lo scorso marzo, da Washington, ne aveva annunciato il ritorno. Previsto trasferimento nel carcere di Verona.

Enrico Forti, detto Chico, ha 65 anni. Ex campione di windsurf, produttore tv, uomo d’affari e organizzatore di eventi, si trasferisce all’inizio degli anni Novanta negli Stati Uniti, dove conosce la moglie Heather Crane, madre dei suoi tre figli. Nel 2000 viene condannato all’ergastolo dal tribunale della Florida per l’omicidio dell’australiano Dale Pike, il cui cadavere viene ritrovato il 15 febbraio del 1998 su una spiaggia in Miami. La vittima è figlio di Anthony Pike, dal quale Forti stava acquistando il Pikes Hotel di Ibiza.

Forti viene accusato di essere parte di un ‘felony murder’, un omicidio commesso durante l’esecuzione di altro crimine: il movente, secondo l’accusa, sarebbe da ricondursi a una truffa di Forti ai danni di Anthony Pike. Secondo la sentenza, non appellabile, Chico Forti è stato condannato all’ergastolo per “aver personalmente e/o con altra persona o persone allo stato ancora ignote, agendo come istigatore e in compartecipazione, ciascuno per la propria condotta partecipata, e/o in esecuzione di un comune progetto delittuoso, provocato, dolosamente e preordinatamene, la morte di Dale Pike”.Forti da sempre dichiara di essere innocente e vittima di un errore giudiziario. 

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