Ilaria Salis, il padre: “Ungheria si lamenta di interferenze interferendo con magistratura”

Roberto Salis, padre di Ilaria Salis, commenta le dichiarazioni dell’Ungheria sul caso della figlia detenuta a Budapest. “Sono dichiarazioni assolutamente strane. Mi sembra che infrangano le più elementari regole dell’Europa. Il ministro si lamenta di interferenze alla magistratura ungherese facendo una interferenza alla magistratura ungherese, definendo già colpevole l’imputato e stabilendo quale deve essere la pena, che secondo lui deve essere ‘esemplare’. E’ una situazione ridicola”.

L’attivista è detenuta da oltre un anno a Budapest con l’accusa di avere partecipato all’aggressione di un gruppo di militanti neonazisti, commentando le parole del ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjartó che si è detto “scioccato dalle reazioni italiane” alla detenzione della 39enne. 

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