Proseguono le indagini a Milano sulla beneficenza dell'influcencer

Nuove acquisizioni di documenti nell’ambito delle inchieste della Procura di Milano che coinvolgono Chiara Ferragni, i suoi collaboratori e alcuni imprenditori. La Guardia di Finanza di Milano ha effettuato nuove acquisizioni documentali nelle sedi delle società della influencer TBS Crew e Fenice, della Dolci Preziosi e di altre aziende per i casi di beneficenza sotto i fari dei pm Cristian Barilli e del procuratore aggiunto Eugenio Fusco. Si tratta delle indagini che riguardano le uova di Pasqua 2021 e 2022 e le donazioni all’associazione ‘I bambini delle fate’ – vicenda per cui è indagato anche Franco Cannillo, presidente e ad del Gruppo che controlla Dolci Preziosi (oltre a Ferragni e al suo manager di fiducia, il 40enne barese Fabio Salvatore Maria D’Amato) – la bambola ‘Chiara Ferragni by Trudi’ venduta sul sito The Blonde Salad, il cui intero ricavato avrebbe dovuto finanziare l’associazione impegnata nella lotta contro il bullismo e il cyberbullismo ‘Stomp out Bullying’, e infine la campagna promossa con Oreo sui biscotti durante la pandemia Covid. Le operazioni delle fiamme gialle, delegate dalla Procura, seguono le acquisizioni già effettuate a dicembre nella vicenda del ‘Pandoro Pink Christmas’ di Balocco per cui sono indagati per truffa aggravata Ferragni, l’ad di Balocco, Alessandra Balocco e ancora D’Amato. 

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