Tornato in libertà da pochi giorni dopo aver scontato la condanna a otto anni per occultamento di cadavere

È tornato in mattinata nella villetta di Avetrana (Taranto), Michele Misseri, tornato in libertà domenica scorsa dopo aver scontato la condanna a otto anni per occultamento di cadavere nel processo sull’omicidio di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto 2010. Per l’omicidio sono state condannate all’ergastolo in via definitiva la figlia e la moglie di Misseri. Entrambe rivendicano la loro innocenza. 

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