Il leader del movimento che agita la protesta: "Non vogliamo strumentalizzazioni sulle nostre spalle"

Se non arriva la conferma della convocazione da parte del ministro ci faremo sentire e vedere, perché la gente è fuori da più di venti giorni”. Salvatore Fais, leader di Riscatto Agricolo, il movimento che agita la protesta degli agricoltori, non ha dubbi sulla determinazione della protesta: “Ci è stato detto che il ministro Lollobrigida vorrebbe incontrarci tra domani pomeriggio e sabato entro mezzogiorno. Non c’è stata ancora una convocazione ufficiale e se non arriva ci faremo vedere e sentire. Ora abbiamo bisogno di tranquillità perché i numeri stanno aumentando. Sarà anche chiuso l’accesso qui al presidio di via Nomentana a chi non fa parte degli agricoltori, perché non vogliamo strumentalizzazioni o personaggi che vogliono farsi pubblicità sulle spalle nostre”, ha affermato. Nella serata di ieri, intanto, in via Nomentana a Roma sono giunti altri trattori provenienti da altri siti di Passo Corese e Valmontone. In tutto sono un centinaio i mezzi agricoli presenti.

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