Erano rimasti bloccati al rifugio Sebastiani per le avverse condizioni meteo

I 15 escursionisti bloccati al rifugio Vincenzo Sebastiani in provincia dell’Aquila sono stati evacuati dal Soccorso alpino della guardia di finanza (Sagf), coordinato dal luogotenente Paolo Passalacqua. Ad avvisare le fiamme gialle è stato il gestore del rifugio che ha intuito la criticità della situazione dovuta all‘inadeguata attrezzatura a disposizione dei 15 escursionisti, in relazione alle condizioni metereologiche peggiorate e alla presenza di 3 minori.

Sulla scorta delle informazioni ricevute sono state immediatamente attivate le procedure del caso condividendo l’informazione con il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico e i vigili del fuoco inviando alcune pattuglie di militari specializzati sul posto al fine di avere effettiva contezza della situazione.

I militari del Sagf nella fase di avvicinamento ai 2.100 metri del rifugio, a Colletto di Pezza nel cuore del Parco regionale del Sirente Velino constatavano le condizioni ambientali presenti sull’area e, giunti all’interno della struttura, hanno valutato la possibilità di evacuazione di tutti gli escursionisti in sicurezza nonostante le severe condizioni metereologiche. Le attività di recupero, svolte in collaborazione con il personale del Cnsas, nel frattempo giunto sul posto, sono state effettuate utilizzando ‘ramponcini’ forniti dai militari agli escursionisti che, procedendo in fila indiana e con le dovute cautele, hanno raggiunto in sicurezza la valle.

L’attività del Corpo della guardia di finanza, sempre in prima linea nelle attività di soccorso in montagna con i tecnici del soccorso, prosegue incessantemente per garantire la salvaguardia della vita umana e l’incolumità dei frequentatori della montagna.

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