La famosa linea di supermarket ha reso pubblica la sua collaborazione con l'esercito israeliano
“Boicotta Israele. Boicotta Carrefour“. La protesta dei movimenti antagonisti di Israele, contrati all’attacco nella Striscia di Gaza, apre un nuovo fronte che va a colpire le aziende che collaborano con Israele. A Roma, una cinquantina di persone si è presentata davanti al Carrefour di via Casilina perchè la famosa linea di supermarket ha reso pubblica la sua collaborazione con l’esercito di Tel Aviv. “Siamo qui perchè i soldi che la gente dà a Carrefour vanno a finanziare il genocidio palestinese a Gaza – spiega una manifestante -. Nei giorni scorsi si sono anche vantati di aver fornito gratuitamente ai soldati israeliani cibo e generi alimentari”. Il blocco del centro commerciale è durato circa un’ora per poi concludersi senza incidenti.
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