Partenza da Piazza della Repubblica per arrivare ai Fori Imperiali. Gli organizzatori: "Saremo un milione"

Sono diverse migliaia le persone in piazza della Repubblica per partecipare al corteo del Roma Pride. La partenza della manifestazione per i diritti è fissata alle 15, e davanti alla grande fontana antistante la basilica di Santa Maria degli Angeli sono fermi ai nastri, in attesa del via, i primi carri dei 34 che sfileranno per le vie della Capitale, per concludere la marcia sui Fori Imperiali. Centinaia le bandiere arcobaleno, le corone fiorate, gli striscioni e i cartelloni che inneggiano alla tutela dei diritti della comunità Lgbtqia+, e non solo. Lo slogan di quest’anno è “Queeresistenza“.

Schlein: “Pd sempre in luoghi dove si promuovono i diritti”

“Il Partito Democratico sara sempre nei luoghi della tutela e della promozione dei diritti Lgbtqia+. A partire dal matrimonio egualitario, dalle adozioni, dal riconoscere delle figlie e dei figli delle coppie omogenitoriali. Siamo qui perché è giusto e importante esserci ed è invece sbagliato che non ci sia la Regione Lazio. Siamo qui coi nostri corpi a supportare le associazioni e abbiamo aderito come Pd a tutta l’onda Pride. Chi governa l’Italia oggi è riuscito ad affossare con un applauso difficile da dimenticare una legge di civiltà come la legge Zan che c’è in tutta Europa ed è contro l’odio basato sulla discriminazione sessuale e l’identità di genere”. Lo ha detto la segretaria del Partito denocratico, Elly Schlein, rispondendo ai cronisti a margine del corteo Roma Pride.

Bonino: “Importante accettare ‘devianze'”

“Non è il mio primo Pride, ma è la prima volta che abbiamo fatto un carro proprio per sottolineare quanto sia importante non solo per +Europa ma per tutti i cittadini accettare le devianze”. Lo ha detto a LaPresse la leader di + Europa Emma Bonino, che partecipa al Roma Pride a bordo di un carro allestito dallo stesso gruppo. Insieme con Bonino, sul carro, certo il deputato di +Europa Benedetto Della Vedova. In decine si avvicinano al carro per scattare una foto o un selfie con Bonino.

Manifestanti cantano ‘Bella Ciao’ con Gualtieri

Quando il corteo del Roma Pride, con in testa il sindaco della città Roberto Gualtieri, è arrivato alle spalle della basilica di Santa Maria Maggiore, i manifestanti hanno intonato “Bella ciao”. Il coro si è levato coinvolgendo, oltre ai partecipanti alla manifestazione, anche decine di cittadini lungo i bordi della strada. Il lungo serpentone, partito da piazza della Repubblica, si sta muovendo in direzione di via Merulana, e successivamente punterà sul Colosseo per chiudere ai Fori Imperiali.

Organizzatori: “Siamo un milione, mai così tanta gente”

Siamo un milione. Non si è mai vista così tanta gente al Pride“. A dirlo, prendendo il microfono a bordo del carro in testa al corteo del Roma Pride, è stato il portavoce della manifestazione, Mario Colamarino. Il lungo serpentone di gente, coloratissimo e con migliaia di bandiere arcobaleno, ha superato piazza Vittorio Emanuele e ora si trova in via Merulana. Sul carro degli organizzatori sono presenti anche le madrine del Pride, le cantanti Paola e Chiara, che hanno intonato alcune loro hit, coinvolgendo in cori e balli i tantissimi che affiancano il carro. 

Corteo arrivato al Colosseo

Ha raggiunto via Labicana, alle spalle del Colosseo, il corteo del Roma Pride. Durante la marcia, migliaia di persone hanno accompagnato i 34 carri che compongono il coloratissimo serpentone della manifestazione. Tanti gli slogan a difesa del diritti della comunità Lgbtqia+ e quelli di scherno nei confronti della Regione Lazio, che nei giorni scorsi aveva concesso e poi revocato il patrocinio alla manifestazione. Il percorso si concluderà, superato il Colosseo, in via dei Fori Imperiali. 

Paola e Chiara: “Politica aiuti cittadini a vivere senza disparità”

Ci aspettiamo che la politica si occupi dei cittadini. La politica deve muoversi ad aiutare i cittadini a vivere bene. Non è corretto che ci siano disparità, tutti hanno diritto a vivere una vita che sia uguale per tutti. Le istituzioni sono qui per quello”. È l’appello di Paola e Chiara dal carro di testa del Pride di Roma che hanno rappresentato come madrine. Il duo pop ha fatto ballare con le proprie canzoni le migliaia di fan e manifestanti lungo tutto il percorso del corteo da Piazza Repubblica ai Fori Imperiali.

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