Respinta la richiesta dalla Suprema corte di Islamabad. Shabbar Abbas è accusato dell'omicidio della 18enne scomparsa a Novellara nel 2021

La Suprema corte di Islamabad ha respinto la richiesta di un rilascio su cauzione per Shabbar Abbas, padre di Saman Abbas, la 18enne sparita nella notte fra il 31 aprile e il 1 maggio del 2021 a Novellara, nel Reggiano, e ritrovata senza vita nel mese di novembre 2022. La ragazza si sarebbe opposta a un matrimonio combinato: dell’omicidio è accusato il padre con altre 4 persone della famiglia, tra cui la madre che risulta ancora latitante

Legale del fidanzato: “Buon segnale”

“È un buon segnale da parte della giustizia di Islamabad, perché oggi l’avvocato non c’era, aveva mandato un suo sostituto a dire che per motivi religiosi sarebbe stato assente fino al 25 aprile; diciamo che è stato un guizzo da parte della giustizia pakistana nel non accettare più tutte queste scuse e tentativi di dilatare ancora i tempi. Al di là del contenuto del rigetto dell’istanza è proprio l’atteggiamento da parte della corte di Islamabad che ci è piaciuto molto”. Lo ha detto a LaPresse Barbara Iannuccelli, avvocato di Saqib Ayub, fidanzato di Saman Abbas, commentando la notizia. 

Se si può sperare in una collaborazione migliore nelle prossime settimane? Sì – ha aggiunto Iannuccelli – perché fino adesso c’è stata questa sorta di balletto, invece, oggi, nonostante l’avvocato abbia posto questo ulteriore ostacolo della sua assenza per motivi religiosi, la corte comunque è andata avanti. È anche un segnale di insofferenza di questi tentativi di farla lunga. Ci siamo svegliati con questo ottimismo che, comunque, rimane sempre cauto ma che finalmente c’è“.

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