Artem Uss avrebbe manomesso il braccialetto elettronico mentre era ai domiciliari e sarebbe scomparso

È evaso ieri pomeriggio dai domiciliari l’imprenditore russo Artem Uss nei cui confronti la Corte di Appello di Milano aveva dato il via libera all’estradizione negli Stati Uniti 48 ore fa. Da quanto si apprende l’uomo avrebbe manomesso il braccialetto elettronico e sarebbe scomparso. A ricevere la segnalazione i carabinieri di Basiglio, nel Milanese, e della Compagnia di Corsico che sono intervenuti senza trovare nessuno in casa. Sono in corso le indagini e le ricerche da parte dei militari del Nucleo investigativo. 

Artem Uss, arrestato all’aeroporto di Milano Malpensa lo scorso 17 ottobre 2022 in esecuzione di un mandato d’arresto internazionale emesso il 26 settembre 2022 dal Dipartimento di Giustizia Usa per associazione per delinquere, truffa e riciclaggio, era stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico lo scorso 2 dicembre 2022 in esecuzione di un’ordinanza della Corte d’Appello di Milano che disponeva la modifica della misura restrittiva in carcere. Mercoledì pomeriggio i carabinieri di Basiglio sono intervenuti nella sua abitazione in via Cascina Vione a circa un’ora di distanza dall’ultimo controllo dopo che la Centrale Operativa aveva segnalato un allarme evasione da braccialetto elettronico. Sul posto i militari dell’Arma hanno scoperto come il 40enne si fosse già allontanato da casa. Sono in corso le indagini per rintracciarlo: a condurle i carabinieri di Corsico e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Milano. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata