Lo ha confermato l'avvocata Barbara Iannuccelli, avvocata dell'associazione Penelope, che si è costituita parte civile

La discussione sull’estradizione di Shabbar Abbas, il padre di Saman Abbas, la 18enne di origini pachistane sparita nella primavera del 2021 e per la cui scomparsa sono indagati i genitori, uno zio e due cugini (tutti e tre in carcere), è stata rinviata al prossimo 14 febbraio. Lo ha confermato l’avvocata Barbara Iannuccelli, avvocata dell’associazione Penelope, che si è costituita parte civile nel processo che inizierà venerdì, la quale ha fatto sapere che la data è cambiata a causa di un errore di comunicazione con il Pakistan.

Il padre di Saman Abbas è, infatti, stato fermato nel suo Paese d’origine, nei mesi scorsi. Tra i cinque indagati per la sparizione della 18enne, che aveva rifiutato un matrimonio forzato, la madre è l’unica che risulta ancora latitante, dopo che aveva lasciato il Paese insieme al marito a seguito della scomparsa della ragazza.

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