Il presidente della Regione Lombardia: "Ci aspettiamo un parere finalmente chiaro, definitivo e inequivocabile"

“Per tutti coloro che scrivono, raccontano, commentano su radio, tv, giornali, dibattiti politici e che continuano a dire che le Regioni sugli open day di AstraZeneca sono andate per conto loro e in ordine sparso, ecco la lettera inviata il 12 maggio dalla struttura commissariale che dipende da Palazzo Chigi e che riporta in maniera chiara il parere del Comitato Tecnico Scientifico sull’uso del vaccino”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in un post sulla sua pagina Facebook nel quale ha pubblicato il testo di una lettera del Cts del 12 maggio scorso inviata alle regioni sul tema della somministrazione del vaccino Astrazeneca agli over 18 e dell’organizzazione degli open day sul territorio. Solo ieri il caso del decesso della ragazza 18enne di Sestri Levante, Camilla Canepa, che aveva giorni prima aderito alla somministrazione volontaria del vaccino anti-covid.

Le parole del Cts

“Il Cts – si legge nella lettera – non rileva motivi ostativi a che vengano organizzate dalle differenti realtà regionali iniziative, quali i vaccination day, mirate a offrire, in seguito ad adesione/richiesta volontaria, i vaccini a vettore adenovirale a tutti i soggetti di età superiore ai 18 anni”. “Ora – conclude Toti – ci aspettiamo un parere finalmente chiaro, definitivo e inequivocabile”.

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