L'ex difensore del Milan prenderà il posto di Palladino in panchina
È fatta per Alessandro Nesta nuovo allenatore del Monza. Il tecnico, che quest’anno ha condotto la Reggiana alla salvezza, sarà ufficializzato a inizio settimana. Manca solo la definizione della risoluzione del contratto tra le parti. Questioni tecniche che, apprende LaPresse, saranno definite già a inizio della prossima settimana. Per l’ex difensore di Milan e Lazio, quella del Monza sarà la prima panchina in Serie A dopo le esperienze in America col Miami Fc e quelle con Perugia e Frosinone, e un ritorno al passato con il suo ex ad rossonero Adriano Galliani, oggi vicepresidente del club brianzolo.
Ritorno dopo 12 anni
Per Nesta si tratta di un ritorno a 12 anni di distanza: nell’agosto del 2002, infatti, Galliani soffiò il difensore che sembrava destinato all’Inter. Un colpo di mercato decisivo per la conquista della Champions del 2003 e l’apertura del ciclo con Carlo Ancelotti fatto di una seconda Coppa Campioni, una Coppa Italia, uno Scudetto e un Mondiale per Club. Il sodalizio durò fino al 2012: dieci anni intensi che hanno scritto la storia del club rossonero. Stavolta il sodalizio con la famiglia Berlusconi ha come obiettivo migliorare le due stagioni positive che il Monza ha portato a termine sotto la gestione Palladino e quindi l’approdo in Europa. Sfida ambiziosa, affidata a uno che, però, di Europa se ne intende.
Lazio, Baroni a un passo. Vanoli verso il Torino
Con l’approdo di Nesta al Monza, dunque, va a riempirsi un’altra casella del puzzle delle panchine di Serie A. In attesa dell’annuncio di Thiago Motta alla Juventus, c’è attesa per l’arrivo di Marco Baroni sulla panchina della Lazio che sembra essere vicinissimo. Per quanto riguarda Udinese e Cagliari circolano i nomi di Eusebio Di Francesco e Paulo Sousa. C’è poi anche la neopromossa Venezia che per sostituire Vanoli, destinato al Torino, starebbe pensando a Roberto D’Aversa.
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