Contestazione del 'Maradona' ai giocatori di Calzona, ufficialmente fuori dalle coppe europee dell'anno prossimo

Il Napoli non va oltre lo 0-0 in casa contro il Lecce restando fuori dall’Europa per la prima volta dopo tanti anni a causa degli scontri diretti sfavorevoli con il Torino, uscito sconfitto al Gewiss Stadium contro l’Atalanta. Azzurri usciti dal campo tra i fischi del Maradona per una stagione deludente, solo un anno dopo la storica vittoria dello Scudetto lo scorso anno.

Dopo un primo tempo scialbo e con poche occasioni, il Napoli tiene palla ma è il Lecce a sfiorare il gol con in contropiede in almeno due occasioni, in apertura con un palo colpito da Dorgu e nel finale di primo tempo con una conclusione rasoterra di Berisha, nella ripresa gli azzurri provano a cambiare marcia. Napoli pericoloso più volte nei primi minuti con Ngonge, un palo di Cajuste e ancora con Raspadori.

Non è bastato l’ingresso in campo nella ripresa di Osimhen, che dovrebbe aver giocato oggi la sua ultima partita con la maglia del Napoli. Lo stesso potrebbe valere per il capitano Di Lorenzo, uscito dal campo anche lui tra i fischi dei tifosi. Il Lecce dal canto suo si rende pericoloso con le ripartenze, ma senza pungere con efficacia. Per i salentini di Gotti si chiude comunque una stagione storica, culminata con la seconda salvezza consecutiva. Obiettivo mai raggiunto in passato. 

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