Prima del match 'pasillo de honor' dei granata per i campioni d'Italia. Cori per Inzaghi, il tecnico risponde saltando

Nel giorno della festa per il ventesimo scudetto in un San Siro tutto nerazzurro, l’Inter batte 2-0 il Torino nel match valido per la 34/a giornata di Serie A. Dopo un paio di tentativi di Zapata in un primo tempo bloccato, la gara si decide nella ripresa, dopo l’espulsione al 4′ di Tameze per fallo da ultimo uomo che ha complicato il piano dei granata, fin lì bravi a non concedere spazi ai campioni d’Italia. Calhanoglu infatti poco dopo sblocca il risultato con una conclusione di sinistro all’11’ su assist di Mkhitaryan, quattro minuti più tardi poi il centrocampista turco raddoppia su rigore per un fallo in area di Lovato su Thuram. Dallo stadio, dove i tifosi nerazzurri hanno riservato cori per Simone Inzaghi (che ha risposto saltellando), Lautaro Martinez, Federico Dimarco e Nicolò Barella, i festeggiamenti si sposteranno adesso lungo le vie di Milano. Al termine della partita due pullman scoperti partiranno in direzione Duomo in un percorso di otto chilometri per festeggiare la seconda stella con i tifosi.

‘Pasillo de honor’ dei granata per i campioni d’Italia

Il Torino omaggia con il ‘pasillo de honor’ i neo campioni d’Italia in occasione del match delle 12.30 valido per la 34/a giornata di Serie A. I granata hanno infatti accolto l’Inter all’ingresso in campo a San Siro disponendosi su due file all’uscita del tunnel degli spogliatoi per applaudire la squadra di Simone Inzaghi e riservare la meritata passerella d’onore.

Cori per Inzaghi, tecnico risponde saltando

“Salta con noi, Simone Inzaghi”. San Siro omaggia il tecnico campione d’Italia durante Inter-Torino, gara valida per la 34/a giornata di Serie A, con l’allenatore piacentino che ha replicato ai cori della Curva Nord iniziando a saltellare all’interno della sua area tecnica. Oltre a Inzaghi i tifosi nerazzurri, nel giorno della festa per il ventesimo scudetto, hanno riservato cori anche per Lautaro Martinez e Federico Dimarco.

Calhanoglu: “Per me Inter è tutto, non mi aspettavo di fare 2 gol” 

 “Per me l’Inter è tutto, viene prima di tutto, ha aumentato il mio valore. Oggi è stata una bella giornata, siamo contenti, non mi aspettavo di fare due gol”. Lo ha detto il centrocampista dell’Inter Hakan Calhanoglu ai microfoni di Dazn dopo il successo ottenuto contro il Toro (2-0) a San Siro nel giorno della festa per il ventesimo scudetto. “Io voglio fare ancora di più, il segreto è lavorare e crederci – ha aggiunto – Il rigore? Io volevo tirasse Lautaro, per me è un piacere è il nostro miglior attaccante, ma lui mi ha detto di tirare e allora ho tirato”. Il nazionale turco ha poi evitato di fare polemica per i suoi trascorsi al Milan. “Una rivincita questo scudetto? Oggi è una giornata bellissima, non voglio parlarne, oggi mi diverto. Non voglio fare casino sul pullman scoperto”, ha concluso.

Inter festeggia in campo con striscione ‘campioni d’Italia’

Uno striscione nerazzurro con la scritta ‘campioni d’Italia’ e le due stelle sventolato al termine della partita di campionato contro il Torino. Dopo il 2-0 ai granata è iniziata la festa dell’Inter a San Siro per la conquista del ventesimo scudetto. I calciatori hanno festeggiato sotto la curva, ricevendo l’applauso dei tifosi, e poi hanno effettuato un giro di campo, tra risate, scherzi e gavettoni, mostrando lo striscione. 

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