Due giornate di squalifica anche per il tecnico dell'Atalanta Gasperini. Curva Nord e Distinti Lazio chiusi un turno per 'buu' razzisti a Lukaku

Tre turni di stop a Gianluca Mancini, due a Sardar Azmoun e uno a Pedro. Sono queste le decisioni prese dal giudice sportivo Alessandro Zampone, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’Aia Carlo Moretti, dopo il rovente finale di gara del derby di Roma valido per i quarti di finale di Coppa Italia.

Mancini è stato squalificato per tre giornate, con ammenda di 10mila euro, “per comportamento non regolamentare in campo (Prima sanzione); perché subito dopo il fischio finale della gara, avvicinatosi all’Arbitro, intimava ai propri compagni di non stringere la mano allo stesso Direttore di gara nei confronti del quale, con atteggiamento ostile, rivolgeva espressioni gravemente offensive; successivamente, il medesimo calciatore aspettava il Direttore di gara sulle scale adiacenti lo spogliatoio degli Ufficiali di gara e indirizzava all’Arbitro ulteriori espressioni di pari grave offensività”. Due giornate invece all’attaccante iraniano Azmoun “perchè, al 54′ del secondo tempo, colpiva a giuoco fermo con una manata al volto un calciatore avversario” e una a Pedro, per “doppia ammonizione per comportamento non regolamentare in campo”. Anche l’esterno biancoceleste Luca Pellegrini, diffidato e ammonito, salterà la semifinale d’andata con la Juventus. Un turno di stop invece per l’allenatore dei portieri della Roma Nuno Santos, espulso nel derby con la Lazio, “per avere, al 39′ del secondo tempo, rivolto ad un assistente una critica irrispettosa”. 

Atalanta, Gasperini squalificato due giornate

Gian Piero Gasperini non guiderà in panchina l’Atalanta nella semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Il tecnico piemontese, espulso nel match dei quarti contro il Milan, è stato infatti squalificato per due giornate “per avere, al 38′ del primo tempo, all’atto del provvedimento di ammonizione, rivolto al Direttore di gara un epiteto offensivo“. Squalifica di una giornata, e ammenda di 5000 euro, al portiere rossonero Antonio Mirante “per avere, al termine della gara, rivolto al Direttore di gara una critica gravemente irrispettosa”. 

‘Buu’ razzisti a Lukaku, Curva Nord e Distinti Lazio chiusi un turno

Il giudice sportivo ha chiuso per un turno la curva Nord e i Distinti Nord, Est e Ovest della Lazio per i ‘Buu’ razzisti rivolti a Lukaku dai tifosi biancocelesti durante il derby contro la Roma nei quarti di Coppa Italia. Nelle motivazioni, il giudice sportivo spiega che gli ultras della Lazio “levavano, in più occasioni durante l’incontro, beceri e insultanti ululati di discriminazione razziale nei confronti” di Lukaku “allorchè il medesimo era in possesso del pallone di gioco”. I buu razzisti, spiega ancora il giudice sportivo, sono stati percepiti “da tutti e quattro i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto, provenivano dal 90% dei 16.000 occupanti i predetti settori”.

Al club biancoceleste è stata anche inflitta una multa di 50mila euro con diffida, mentre alla Roma di 15mila euro, per la condotta dei rispettivi tifosi. Il giudice sportivo riporta i fatti contenuti nel rapporto dei rappresentanti della procura federale. Si va dall’invasione del settore cosiddetto cuscinetto della Tribuna Tevere da parte dei tifosi della Lazio, con lancio di oggetti e petardi verso i tifosi della Roma, al raggio laser indirizzato dai tifosi biancocelesti verso Paulo Dybala fino alla bottiglietta che ha colpito al momento della sostituzione Edoardo Bove, sfiorato anche da un fumogeno. 

 

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