Il ct avrà come vice Alberto Bollini (il ct vincitore dell'Europeo U19)

La Nazionale italiana di calcio intende cambiare velocità e operare una svolta. La recente vittoria degli Azzurrini all’Europeo U19 regala lustro ma non cancella di certo il Mondiale mancato della nazionale maggiore per due edizioni di seguito, così come il recente flop dell’U21 e la conseguente cronica assenza alle Olimpiadi, passi falsi – in controtendenza con un rinnovato vigore in ambito giovanile (U20 finalista al Mondiale) – che adesso invitano ad un processo di ‘rivoluzione’ nel progetto tecnico del Club Italia. La Figc – nell’ufficilizzare le scelte al termine del consiglio federale – ha definito sulla base di una proposta tecnica del ct Roberto Mancini il nuovo assetto delle nazionali maschili dalla A all’U15 il cui obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio calcistico italiano, e agevolare la maturazione dei giovani talenti così da favorine l’approdo continuo in nazionale A. Il ct Mancini coordinerà tutte le Nazionali dalla maggiore all’U20, avrà come vice Alberto Bollini (il ct vincitore dell’Europeo U19) e debutterà nello staff anche Andrea Barzagli, il campione del mondo del 2006 che si occuperà in particolare della fase difensiva. Nell’entourage azzurro entra anche Antonio Gagliardi, specialista tattico in campo. Confermato Attilio Lombardo che guiderà anche l’U20, dove farà il suo ingresso Francesco Antonioli, preparatore dei portieri.

Al via il nuovo corso dell’U21 con in panchina Carmine Nunziata al posto di Paolo Nicolato mentre toccherà a Maurizio Viscidi guidare la formazione tecnica della base azzurra. Per Gravina non si tratta di una rivoluzione ma di una “evoluzione perchè si riparte con idee nuove ma anche con alcuni punti fermi”. Il progetto è chiaro, “lavorare come una filiera il cui unico fine è far maturate il talento”. Stessi stili e sistemi di gioco dunque per facilitare e velocizzare l’apprendimento tecnico.

Per l’ingresso dell’icona azzurra Gigi Buffon – che due giorni fa ha annunciato il suo addio al calcio giocato – nell’entourage azzurro probabilmente come capodelegazione mancano ancora i dettagli mentre la Figc è alla ricerca del sostituto del ct della Nazionale femminile, Milena Bertolini. A fine mandato, ha chiuso la sua carriera sulla panchina azzurra dopo l’eliminazione ai Mondiali.

Si ripartirà a settembre e Gravina ha tracciato l’identikit dell’allenatore che verrà: “Una persona che abbia capacità di dialogo e che possa valorizzare la sensibilità delle ragazze sposando il nostro progetto”, ha dichiarato il presidente che ha commentato anche l’esito deludente del Mondiale invitando a prendersi ognuno le proprie responsabilità. “Abbiamo sbagliato tutti. Chi era in campo, chi in panchina, chi a Via Allegri”, riferendosi all’illusione nata dalla prima vittoria, al crollo con la Svezia dopo un avvio confortante (“I primi 35′ sono stati i più belli del nostro cacio femminile”) e al flop con il Sudafrica. Gravina è poi entrato nella polemica createsi dopo la lettera di accuse pubblicata dalle calciatrici azzurre: “Ho apprezzato molto il messaggio inviatomi da Cristiana Girelli. Ha chiarito quello che intendevano dire le ragazze, indicando il presidente federale come loro guida”.

Nel Consiglio si è parlato anche di come trovare soluzioni per evitare altre estati ‘calde’ come quella che si sta vivendo in Serie B e C con i ricorsi e i controricorsi che coinvolgono Lecco e Reggina. La Figc ha deciso di aspettare la decisione del Consiglio di Stato del 29 agosto prima di ufficializzare gli organici dei campionati. Dopo le sentenze del Tar del Lazio, fari puntati sulle sorti della società calabrese: “Il club avrà la possibilità di ricorrere all’articolo 52 comma 10, lo valuteremo insieme con la Lega Dilettanti. Se la decisione del Consiglio sarà il 29, siamo abbastanza oltre, rispetto agli anni scorsi, per un applicazione dell’articolo. Ma la Figc è sempre stata molto sensibile a non mortificare piazze importanti”. Ufficializzata anche la data di partenza della LegaPro. Si parte il 3 settembre con l’ammissione dell’Atalanta U23 al posto del Siena.

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