Youssef Balla a LaPresse, alla vigilia della semifinale del mondiale di calcio in Qatar contro la Francia

“Colgo l’occasione per elogiare l’ottimo comportamento della comunità marocchina in Italia durante le manifestazioni di gioia in seguito alle partite del Marocco, invitandola a conservare lo stesso spirito sportivo e civico e a raddoppiare la vigilanza per evitare malsane provocazioni di un’esigua minoranza che cerca di turbare l’ideale convivenza tra la comunità marocchina e la società italiana”. Così a LaPresse, Youssef Balla, ambasciatore del Marocco a Roma, alla vigilia della semifinale del mondiale di calcio in Qatar contro la Francia.

“Il traguardo sportivo ai mondiali in Qatar della nazionale di calcio marocchina non è frutto del caso, ma il risultato del duro e rigoroso lavoro, di una strategia visionaria voluta da Sua Maestà il Re che ha abbracciato non solo il campo sportivo ma anche altri ambiti economici, politici sociali, che ha permesso di far emergere le eccellenze marocchine”. Così a LaPresse, Youssef Balla, ambasciatore del Marocco a Roma, alla vigilia della semifinale del mondiale di calcio in Qatar contro la Francia. La Nazionale dei Leoni dell’Atlante ha sorpreso il mondo eliminando colossi del calcio come Belgio, Spagna e Portogallo e con il suo gioco moderno può anche sognare la Coppa. “Questo straordinario risultato sportivo è in realtà la punta dell’iceberg rispetto a quanto ancora potrà emergere e a cui assistiamo da diversi anni. Oggi parliamo del Marocco sportivo, ma abbiamo e continuiamo a parlare anche del Marocco come il Paese più stabile della sua regione grazie alle coraggiose riforme politiche, alla solidità della sua democrazia e al dinamismo della sua società civile”, ha sottolineato l’ambasciatore elencando le tappe raggiunte dal Paese.

“Parliamo del Marocco come uno dei leader mondiali nel campo delle energie rinnovabili, in settima posizione nella classifica mondiale in termini di performance, di un Paese che in dieci anni è passato dal 97esimo posto al 51esimo nella classifica Doing Business della Banca Mondiale. Parliamo del Marocco in termini di ammodernamento infrastrutturale con la sua rete ferroviaria ad alta velocità, l’unica in Africa, il suo porto Taner-Med, primo nel Mediterraneo. Parliamo dell’impresa del Marocco, tra i primi dieci ad aver gestito in modo ottimale la crisi sanitaria e la ripresa economica legata al Covid secondo l’Oms. Non si tratta, dunque, di un inaspettato miracolo, ma di una vera e propria determinazione ispirata della visione Reale che colloca il Marocco nella sua dimensione reale tra gli attori più attivi in termini di progresso e prosperità”, ha chiarito Balla che esprime l’orgoglio di una intera Nazione pronta a stupire ancora.

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