"Rimangono sempre pericolosi, con tanti campioni, e sono molto forti in difesa" sostiene il tecnico del Bayern Monaco
"La Juventus rimane la squadra forte che era prima". Il tecnico del Bayern Monaco Pep Guardiola non si fida delle assenze dei bianconeri alla vigilia della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. "Il loro spirito rimane lo stesso, la Juve è la Juve – ha proseguito in conferenza stampa – Magari gioca Morata invece di Manduzkic oppure entrambi. Marchisio non potrà giocare ma anche all'andata ha giocato Hernanes (nel secondo tempo, ndr). Chiellini non c'era neanche all'andata. Non penso ci saranno tanti cambiamenti rispetto a quella partita". L'allenatore spagnolo ha poi elogiato i campioni d'Italia. "Rimangono sempre pericolosi, con tanti campioni, e sono molto forti in difesa – ha evidenziato – Loro hanno la qualità per far male in attacco, sono una delle più grandi squadre in Italia. Dopo la partita giocata contro di loro la mia stima non è cambiata, anzi è diventata ancora più grande".
L'ex tecnico del Barcellona ha rivelato di apprezzare particolarmente la capacità di difendersi della squadra di Allegri. "Sono capaci di mettersi in dieci in area e difendersi come la squadra più 'piccola' al mondo, e questo lo invidio tanto. E' un grande talento – ha sottolineato – E poi senz'altro possono attaccare, perché in Italia tutti difendono e poi attaccano. Noi cercheremo di fare la nostra partita, guarderemo il risultato negli ultimi 10-15 minuti, non prima. Dobbiamo difendere bene e approfittare della nostra forza, trovare le loro debolezze è difficile. E' come una finale per entrambe le squadre", ha concluso Guardiola.
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