Continua a perdere protagonisti il torneo di tennis Masters 1000 di Toronto, che comincerà nel fine settimana. È il primo grande appuntamento dopo Wimbledon, e i principali campioni si stanno prendendo altro tempo per riaversi dalle fatiche londinesi. Così dopo Jannik Sinner, anche Carlos Alcaraz ha deciso di dare forfait. Il suo ritiro arriva solo il giorno dopo rispetto a quelli annunciati non solo dal numero 1 del mondo, ma anche da Novak Djokovic e Jack Draper. Lo spagnolo ha dichiarato che “Toronto arriva semplicemente troppo presto per me, mentre mi sto ancora riprendendo da Wimbledon”, dove il 13 luglio è stato finalista contro Sinner, mancando però il terzo titolo consecutivo sull’erba dell’All England Club.
Il riposo dei tennisti dopo Wimbledon
Il torneo di Wimbledon, considerato il più prestigioso del mondo, ha dunque portato via molte energie in particolare ai campioni più importanti, che sono andati più avanti nella competizione, e soprattutto ai due leader indiscussi del tennis mondiale attuale, l’azzurro e lo spagnolo, che hanno giocato una epica finale, conclusasi con la prima vittoria di un italiano nei 148 anni di storia, e 138 edizioni, all’All England Club. Ora per i tennisti in vetta al ranking è il momento di riposarsi, concedersi qualche giorno di vacanza e poi volare oltreoceano per la stagione sul cemento.
A farne le spese è il torneo canadese, uno dei Masters 1000, i più importanti dopo i quattro Slam, che continua a perdere pezzi e vedrà l’assenza di tutti i tennisti più attesi. Cambia così anche la preparazione dei campioni in vista dell’ultimo Slam stagionale, lo Us Open, rimanendo, dopo Toronto, solo il torneo di Cincinnati per riprendere confidenza con il cemento, superficie che troveranno poi a New York.

