I primi a scendere in campo gli italiani nella parte bassa del tabellone, le donne nella parte alta

Per il Roland Garros 2025, che inizia domenica 25 maggio, non è stato ancora annunciato il programma delle partite del tabellone singolare maschile e di quello femminile ma è già possibile ipotizzare quando giocheranno Jannik Sinner e gli altri italiani.

Quando gioca Sinner 

L’azzurro numero uno del mondo, reduce dalla finale persa contro lo spagnolo Carlos Alcaraz agli Internazionali di Roma 2025, come gli altri giocatori inseriti nella parte alta del tabellone maschile del torneo dello Slam scenderà in campo tra lunedì 26 e martedì 27 maggio. Sinner esordirà al Roland Garros contro il francese Arthur Rinderknech, numero 72 del ranking, come stabilito dal sorteggio.

Quando giocano gli altri italiani

Oltre a Sinner faranno il loro debutto tra lunedì e martedì anche i suoi potenziali avversari per la semifinale, Alexander Zverev (n.3) e Novak Djokovic (n.6). Tra gli azzurri, nella parte alta del tabellone anche Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli, Francesco Passaro e Mattia Bellucci.

Tra domenica 25 e lunedì 26 si potranno vedere in campo i match della parte bassa del tabellone maschile. Carlos Alcaraz (n.2) sarà impegnato contro il giapponese Kei Nishikori. Nella parte bassa anche Lorenzo Musetti (n.8), che esordirà contro un qualificato, Luciano Darderi, Lorenzo Sonego e Luca Nardi.

Sinner: “Mi sto allenando bene, Alcaraz favorito”

Sono molto contento di essere qui. Ovviamente gli Slam sono sempre qualcosa di diverso, quindi abbiamo cercato di prepararci per l’avversario che affronterò al primo turno, cercando di capire cosa funziona e cosa no su questi campi”, ha detto Sinner nel Media Day alla vigilia dell’Open di Francia. Sinner sente di avere molti margini di miglioramento dopo la finale agli Internazionali BNL d’Italia. “Abbiamo raccolto alcuni dati a Roma” ha spiegato, sia su parametri atletici, come la velocità di corsa e l’accelerazione, sia su aspetti tecnici come la rotazione e la velocità media dei colpi. “Alcuni sono molto buoni, altri mostrano che non sono ancora dove voglio. E in campo al Foro mi sono sentito esattamente così. Speriamo di essere in tempo per fare qualche piccolo cambiamento qui. Stiamo lavorando duramente per raggiungere il livello fisico che vorrei“, ha spiegato il numero uno del ranking. “Riuscire a raggiungere la finale nel Masters 1000 di casa dopo uno stop forzato di tre mesi resta un risultato di cui andare fieri. È stata una grande emozione. È stata anche la mia prima grande finale sulla terra, il che non è da sottovalutare, perché abbiamo lavorato molto per questo. Ci sono alcune cose su cui posso migliorare, e gli Slam sono semplicemente diversi. Quando giochi al meglio dei cinque set devi essere pronto mentalmente, anche fisicamente, cercando di usare l’energia giusta. È tutto un discorso di costanza e solidità”, ha aggiunto. L’azzurro, che ha spiegato di essere andato brevemente a Copenhagen per shooting fotografici e non per motivi sentimentali, ha fornito qualche dettaglio in più sul suo canale YouTube: “La nostra priorità, in quanto atleti, è sempre il gioco ma sento che i fan non sanno come sono come persona. In campo sono molto serio. Ma fuori dal campo, mi piace scherzare, ridere. Cerco di far capire alle persone che non sono una macchina”. 

Quando giocano Paolini e le altre azzurre

Nel tabellone femminile le prime a scendere in campo, sempre tra domenica e lunedì, saranno le giocatrici inserite nella parte alta del main draw. Subito in campo, quindi, la n.1 Wta Aryna Sabalenka e la n.1 azzurra (n.4 del mondo) Jasmine Paolini, regina degli Internazionali d’Italia a Roma, che a Parigi inizierà il suo cammino contro la cinese Yue Yuan, 26 anni, numero 62 nel ranking Wta. Nella parte alta del main draw c’è anche la campionessa in carica Iga Swiatek (ora n.5), potenziale avversaria di Paolini già nei quarti di finale. Tra lunedì e martedì si giocheranno invece le partite del primo turno della parte bassa del tabellone femminile: tra le big scenderà in campo anche la statunitense Coco Gauff, finalista a Roma, mentre tra le italiane ci saranno Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto.

Zeppieri supera le qualificazioni, Errani fuori

Intanto oggi sono arrivate altre notizie positive per il tennis italiano. Dopo Matteo Gigante, anche Giulio Zeppieri supera le qualificazioni e approda al tabellone principale del Roland Garros. Il romano, numero 306 del mondo, ha superato l’argentino Federico Augustin Gomez, numero 142 del ranking internazionale, con il punteggio di 6-1 6-4. Si ferma invece il lombardo Federico Arnaboldi, numero 186 del mondo, battuto dal tedesco Maximilian Marterer, 237 della classifica Atp, con il punteggio di 6-4 6-1.

Nelle qualificazioni femminili, invece, nulla da fare per Sara Errani. L’azzurra, che a Roma ha trionfato in doppio in coppia con Jasmine Paolini, si è fermata al secondo turno sconfitta dalla tedesca Anna-Lena Friedsam in un match condizionato dalla pioggia. Dopo aver vinto nettamente il primo set per 6-1, Errani ha incassato un 6-0 nel secondo set e si è arresa per 10-7 nel super tie-break decisivo. Si chiude così la storia della Errani al Roland Garros, almeno nel singolare dove raggiunse la finale nel 2012. La 38enne bolognese ha infatti annunciato il ritiro a fine stagione per concentrarsi sul doppio.

 

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