Bastianini: "Ci sono buone basi per far bene"

Alla ricerca del riscatto. La MotoGp torna in pista con il week-end del Gp di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale 2024. Sulla pista di Jerez Pecco Bagnaia vuole riprendere la caccia al titolo iridato. Il pilota Ducati, campione del mondo in carica, è reduce da un deludente quinto posto nel Gp delle Americhe e dalla caduta nel Gp del Portogallo. Due passi falsi che lo hanno sensibilmente allontanato dal leader della classifica Jorge Martin. Alla vigilia del primo giorno di prove, Bagnaia non si è detto preoccupato dell’attuale posizione in classifica generale perché se è vero che i 30 punti di distacco da Martin “non sono pochi”, è altrettanto vero che il Mondiale è solo agli inizi. Il rammarico più grande per Pecco è però la gara buttata in Portogallo “per un contatto”. Per quanto riguarda la tappa di Jerez, in conferenza stampa Bagnaia ha rimarcato come quella iberica sia una delle sue piste “preferite” e se è vero che ci sono “alcuni problemi che ci stanno rallentando un pochino“, la convinzione del pilota torinese è che la Rossa di Borgo Panigale potrà fare “un passo avanti”.

Bastianini: “Buone basi per far bene”

Le nubi presenti sulla testa di Bagnaia in questo inizio di stagione non sono apparse nell’altra metà del cielo Ducati. Enea Bastianini, infatti, arriva in Spagna forte degli ultimi due podi conquistati (secondo in Portogallo e terzo nel Gp delle Americhe). Piazzamenti che collocano il numero 33 al secondo posto della classifica generale. “Abbiamo buone basi per far bene“, ha detto Bastianini che, nonostante il buon inizio di Mondiale, preferisce tenere i piedi per terra e guardare “gara per gara”. Dal canto suo, Jorge Martin guarda tutti dall’alto dei suoi 80 punti in classifica. L’obiettivo per la gara di casa è uno solo: far meglio dello scorso anno anche perché Jerez “è una pista particolare” che richiama il ricordo dei suoi genitori che si recavano al circuito per “vedere i Gp prima che nascessi”.

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