Per l'occasione al Grattacielo della Regione, dove sono stati svelati i primi dettagli della Grande Partenza, è stata presentata una maglia granata celebrativa

Il rosa incontra il granata, il Giro d’Italia omaggia il Grande Torino. In vista del 75° anniversario della tragedia di Superga gli organizzatori hanno deciso di far partire la corsa dal Piemonte, con una prima tappa subito movimentata da Venaria a Torino, che prevede anche un simbolico passaggio a Superga, dove si schiantò nel 1949 l’aereo su cui viaggiavano Valerio Bacigalupo e compagni. Per l’occasione al Grattacielo della Regione, dove sono stati svelati i primi dettagli della Grande Partenza, è stata presentata una maglia granata celebrativa del Giro d’Italia dedicata agli ‘Invincibili’, mentre all’interno del colletto della maglia rosa ci sarà scritto ‘Solo il fato li vinse’, con dedica al Grande Torino. ‘Regista’ dell’operazione Urbano Cairo, nel doppio ruolo di presidente del Toro e numero uno di RCS MediaGroup. “Sono molto legato a questo territorio e a questa regione e poi sono legatissimo a Torino – ha raccontato l’imprenditore alessandrino – Abbiamo cercato di fare un Giro diverso rispetto al passato per imprimere immediatamente una accelerazione alla corsa, una immediata competizione. E’ qualcosa che lo rende subito attraente”.

In effetti le prime due tappe, molto esplosive, daranno subito una chiara indicazione di classifica. Perché dopo la partenza del 4 maggio, nel tortuoso circuito torinese, ci sarà già domenica 5 il primo arrivo in salita, al Santuario di Oropa, sopra Biella, a 25 anni dalla storica impresa di Marco Pantani nel Giro d’Italia del 1999. E’ dedicata ai velocisti invece la terza frazione, di 165 km, da Novara a Fossano, mentre nella quarta tappa, con partenza da Aqui Terme, la carovana rosa lascerà definitivamente il Piemonte. Che per la quarta volta nella sua storia ospiterà la partenza di un Giro che si annuncia da subito entusiasmante. 

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