Il corridore del Cycling Team Friuli vince l'ottava tappa di Falcade, al termine di uno sprint a sette. L'ultimo successo di un italiano risaliva alla quarta giornata. Il colombiano arriva insieme a Covi e Reyes e i distacchi restano invariati. Domenica conclusione della corsa in diretta su Lapresse, alle 15.30
Chi si rivede. Dopo quattro tappe senza vittorie, l'Italia torna al successo nel Giro Under 23 e lo fa con Nicola Venchiarutti. Il ciclista del Cycling Team Friuli ha conquistato in volata l'ottava tappa della corsa, battendo sul traguardo di Falcade i sei compagni di una lunga fuga in cui il gruppetto ha accumulato fino a 5' di vantaggio sulla Maglia rosa Andres Camilo Ardila. "In salita riesco a difendermi abbastanza bene, ma la mia caratteristica migliore è sicuramente la velocità. Una volta rientrato, non mi sono fatto prendere dal panico ed è stata la scelta giusta", ha commentato Venchiarutti al termine della gara.
Tutto invariato in testa alla classifica generale, con Ardila che ha tagliato il traguardo assieme al secondo, Alessandro Covi, e al terzo, Einer Augusto Rubio Reyes, mantenendo la Maglia rosa e oltre quattro minuti di vantaggio su entrambi. L'unico a perdere qualcosa è stato Juan Diego Alba, quarto, che si allontana di altri quattro secondi dal podio ed è ora a 15" dal terzo posto. "Se vincerò questa corsa non sarà solo merito mio, ma di tutta la squadra. Mi piacerebbe vedere sul podio anche il mio compagno Alba", ha dichiarato a riguardo Ardila. Domani il colombiano dovrà difendere la maglia per l'ultima volta, nella nona e conclusiva tappa del Giro. Partenza da Agordo e arrivo a Passo Fedaia, per un percorso di soli 35,8 chilometri. Per l'occasione, Lapresse trasmetterà la gara in diretta dalle 15.30.
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