Al secondo posto Elia Viviani. Mercoledì l'undicesima frazione. Si va da Carpi a Novi Ligure per 221 chilometri interamente pianeggianti.

Prima vittoria al Giro per Arnaud Demare. Il velocista francese (che non vinceva da nove mesi) riesce a mettere la sua ruota davanti a tutti nella decima tappa da Ravenna a Modena di 145 km con un rettilineo finale infinito di circa duemila metri. Al secondo posto ancora una volta, Elia Viviani che, proprio non riesce a vincere.

La tappa si regge su una lunga fuga a due con Luca Covili e Il giapponese Sho Hatsuyama che piu’ volte si e’ segnalato per il coraggio nell’andare in fuga ogni occasione. I fuggitivi vengono ripresi persino troppo presto a 29 km dall’arrivo. Da li’ in avanti le squadre dei velocisti prendono posizione. Sul rettilineo parte lo spagnolo Ventoso ma viene ripreso agli 800 metri. Cade Ackermann insieme ad altri. Demar esce ai 200 metri mentre Viviano sceglie la ruota di Caleb Ewan. Ma è quella sbagliata e vince il francese davanti all’azzurro. Valerio Conti tiene facilmente la maglia rosa con 1’50” su Primoz Roglic.  Mercoledì l'undicesima frazione. Si va da Carpi a Novi Ligure per 221 chilometri interamente pianeggianti.

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