Per il campione europeo dei 10.000 metri una super prestazione anche in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024

Yeman Crippa ancora da record. L’azzurro nella 10 km su strada a Herzogenaurach (Germania) centra una super prestazione e con 27:08 sfiora il primato europeo di Jimmy Gressier (27:07), infrangendo al contempo il record italiano di 27:50 di Pietro Riva e Yohanes Chiappinelli. Per il campione europeo dei 10.000 metri un altro primato nazionale dopo quelli nei 3000 e 5000, 5 km su strada, mezza e maratona. Una straordinaria notizia anche in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024

Crippa: “Non mi aspettavo di andare così forte, voglio migliorare ancora”

“Mi aspettavo un 27’30 o qualche secondo in meno, ma non così forte. La gara di oggi mi ha fatto molto riflettere: credevo che la preparazione per la maratona mi avrebbe fatto perdere qualcosa a livello muscolare sui 10 km e invece mi sono sentito bene, sempre in controllo, anche nelle ripartenze dopo le curve. Ho chiuso 5’20 negli ultimi due chilometri, non è affatto male un doppio 2’40”. Così il mezzofondista azzurro Yeman Crippa, che oggi ha firmato il record italiano sui 10 km su strada a Herzogenaurach con il tempo di 27’08.

“A un certo punto ho anche pensato di poter arrivare secondo, ho provato a riprendere Kipkorir e mi è costato un pochino: probabilmente il record europeo l’ho perso lì, o forse quando c’è stata una sbandata nella prima parte di gara. Ma sono molto soddisfatto. Avere tutti i record, dai 3000 alla maratona, mi dice che sono un atleta completo ed è bellissimo. Ora questi tempi voglio migliorarli tutti…”, ha aggiunto.

Al raduno ai 1600 metri di Ifrane ha trovato condizioni ideali: “Ero con il mio coach e con i gemelli Zoghlami – racconta – è stato un mese molto costruttivo, mi sono allenato su terreni pianeggianti che permettono di lavorare sulla brillantezza, e poi il viaggio di ritorno è breve, non servono giorni per riprenderti e puoi gareggiare subito. Ringrazio la Federazione che mi dà l’opportunità di prepararmi nei posti migliori al mondo”.

Dopo la gara di domenica 5 maggio tornerà in Trentino per l’avvicinamento agli Europei e alle Olimpiadi. In agenda c’è anche un viaggio in Francia a metà maggio che gli permetterà di scoprire i segreti del percorso olimpico: “Faremo due giorni a Parigi, ‘Pego’ in bici e io in strada. Mi parlano di due salite ‘assurde’, le andremo a vedere per farci trovare pronti”. 

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