Il frontman Stash in esclusiva a LaPresse: "Non dimentichiamo da dove siamo partiti"

L’inarrestabile successo dei The Kolors si appresta a varcare i confini italiani con l’inizio del loro primo tour europeo: ‘The Kolors European Tour 2024/25’ parte a giugno, e vedrà Stash, Alex e Dario esibirsi per la prima volta nei principali festival e nelle più importanti arene europee.
 
Il tour toccherà, oltre all’Italia, Paesi come Svizzera, Polonia, Germania, Lituania, Slovenia, e Belgio, sulla scia dell’enorme successo di ‘Italodisco‘ – oltre 220 milioni di streaming, 5 dischi di platino in Italia, 4 dischi di platino in Polonia, 1 disco di platino in Svizzera – e di ‘Un ragazzo una ragazza‘, il brano presentato all’ultimo Festival di Sanremo e già certificato disco di platino in Italia.
 
“Per noi è una roba gigantesca, perché siamo per sempre una band partita dalla sala prove creata nel nostro garage. Fare un tour europeo con alcune tappe già sold out è qualcosa di enorme”, ha raccontato Stash in esclusiva a LaPresse. Queste nuove date vanno così ad aggiungersi alla data già annunciata del 26 giugno a Roma, presso la Cavea Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ e confermano la caratura internazionale di un progetto che fa del sound il suo punto di forza, con un linguaggio musicale in grado di superare ogni limite e ogni confine geografico. “Il live in generale pensiamo sia la vera prova del nove, soprattutto per un gruppo musicale. Non voglio essere spavaldo ma penso che il live sia la nostra vera forza“, ha aggiunto il frontman del gruppo al secolo Antonio Fiordispino.

The Kolors, estate al ritmo di ‘Karma’

Un tour che si prevede ricco di sorprese, senza escludere la presenza di ospiti come avvenuto nella tappa del Forum di Milano con Geolier e Umberto Tozzi. “Stiamo preparando uno show che ha come obiettivo quello di rimanere impresso nelle persone – ha detto ancora Stash – per cui ci stiamo concentrando tanto sulla scaletta, poi penseremo a qualche ospite. Se qualcuno avrà piacere ad essere con noi sul palco saremmo felici. Ma ora stiamo solo pensando a soddisfare tutti, sia il fan accanito che ci ama fin dall’inizio sia i nuovi fan che ci hanno scoperto da poco”.
 
Intanto i The Kolors hanno inaugurato l’estate 2024 con il nuovo singolo ‘Karma’ già in rotazione nelle radio e scelta come gingle per lo spot di un noto gelato. In ‘Karma’ Stash e compagni esplorano nuovi territori degli anni ’80: un brano double tempo fortemente ispirato dal mondo degli A-ha e di Michael Sembello, che svela un’altra sfumatura della loro palette. “Il tipo di approccio è sincero nel rivelare l’amore verso quella decade che era l’ultima vera in cui si cercava la autenticità”, ha raccontato Stash.
 
“La canzone l’abbiamo scritta esattamente dopo la notte del Forum. Siamo rimasti fino a tarda notte insieme in studio e abbiamo iniziato a suonare nella maniera più spensierata e felice perché ancora carichi di adrenalina dopo quel concerto per noi così importante! – ha detto ancora Stash a proposito della genesi di un brano con alcuni elementi pieni di energia come i suoi 169 bpm – Abbiamo pensato così a brani storici come ‘Enola Gay’ o ‘Take on me’. Infatti questo è il brano con il bpm più alto che abbiamo mai scritto e soprattutto con un’armonia di accordi completamente in maggiore, tipica di una scrittura ‘felice'”.
 
Il videoclip di ‘Karma’, girato in Piazza del Popolo a Roma, ha un protagonista di eccezione in Fiorello. “Per noi lui è un riferimento non solo di questa, ma di più generazioni. Il suo coinvolgimento è nato spontaneo. Come nella musica, per rimanere coerenti anche nei video citiamo il passato e ci siamo detti perché non citare qualcosa di cult della tv italiana come il ‘Karaoke’ di Fiorello. Ci piaceva immaginarci come concorrenti di una serata della trasmissione – ha spiegato il vocalist del gruppo – e abbiamo ricreato lo stage di quegli anni, riprendendo tutto con le macchine dell’epoca e a quel punto ho chiamato Fiorello per dirgli che ci tenevamo tanto ad averlo a bordo e lui è stato come un amico, un fratello, dimostrando la sua grandezza d’animo e la sua umiltà. Si è venuto a sporcare le mani con noi, che abbiamo appena 10 anni di vita”.

The Kolors, un nuovo disco dopo il tour

‘Karma’ si annuncia già come un nuovo tormentone estivo, sulla falsariga di ‘Italodisco’, per i The Kolors il successo sembra non voler finire mai. “Viviamo questo periodo ricordando in modo lucido quando suonavamo nei localini per 50 euro, quando andava bene, tutte le sere per pagarci affitto e retta universitaria. Ecco, solo ricordando quei momenti riesci a goderti questi”, ha detto Stash. “Non posso permettere a nessuno di farmi dimenticare quello che ho vissuto. Quello è il nostro vero tesoro, la fortuna di avere un ricordo nitido di quello che si viveva quando sognavo soltanto quello che faccio oggi”, ha aggiunto.
 
Un successo che sembra quindi non dare alla testa ai fratelli Fiordispino e al resto della band, per questo non c’è alcuna paura che tutto questo possa svanire da un momento all’altro. “In questi 10 anni nel mainstream italiano c’è stato un continuo su e giù che non voglio dire che mi ha temprato, ma mi ha fatto capire che le cose accadono quando debbono accadere. Anche i momenti no – ha sottolineato Stash – anzi è grazie a quelli che riesci a capire determinate cose e ad essere più sincero. Perché si arriva sempre lì, la gente capisce sul palco quando dici la verità o se stai mentendo”.
 
Guardando al futuro, dopo il tour i The Kolors si metteranno a tavolino per la realizzazione di un nuovo disco. “Siamo in giro dall’estate 2021 e quindi abbiamo bisogno di mettere a fuoco tutto quello che abbiamo da parte. Ci sono un po’ di canzoni ch vogliamo mettere inseme per qualcosa che rappresenta chi siamo oggi. Penso una volta finito il tour a metà ottobre andremo in studio e ci metteremo mano, per ripartire da capo, sono sicuro che ci vorrà qualche mese e nel 2025 ci sarà l’album”, ha annunciato Stash che infine non si è voluto sbilanciare su un possibile ritorno al Festival di Sanremo che dall’anno prossimo avrà in Carlo Conti il nuovo conduttore e direttore artistico. “Penso che per tutti i direttori artistici la cosa principale siano le canzoni e il cast lo si decide in base ai brani. In questo momento – ha concluso Stash – non mi sento di dire ‘wow questo pezzo può andare a Sanremo’. Tutto deve partire dalle canzoni e dalla musica, quindi non me la sento di sbilanciarmi”.

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