L'artista, in un video pubblicato su Instagram, si scusa e definisce le sue azioni "imperdonabili"

“È così difficile riflettere sui momenti più bui della propria vita, ma a volte bisogna farlo. Ero incasinato – ho toccato il fondo – ma non cerco scuse. Il mio comportamento in quel video è imperdonabile. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni in quel video”. Così Sean “Diddy” Combs in un video su Instagram, ammettendo di aver picchiato la sua ex fidanzata Cassie nel 2016 nel corridoio di un hotel, dopo che la CNN ha pubblicato il video dell’aggressione. “Ero disgustato allora quando l’ho fatto. Sono disgustato anche adesso. Sono andato a cercare un aiuto professionale. Sono andato in terapia e in riabilitazione. Ho dovuto chiedere a Dio la sua misericordia e la sua grazia. Mi dispiace tanto. Ma mi impegno a essere un uomo migliore ogni giorno. Non sto chiedendo perdono. Mi dispiace davvero”, aggiunge Diddy nel video. NO RE-SALE; NO ARCHIVE

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