Entrò nel mondo del teatro negli anni sessanta al quale ha dedicato tutta la sua esistenza

Nata il 29 giugno 1945 a Milano, Paola Gassman era figlia d’arte del ‘mattatore’ Vittorio Gassman e dell’attrice di prosa Nora Ricci, nonché sorella di Alessandro, Vittoria e Jacopo Gassman. Per via materna, Paola Gassman fu la quinta generazione di teatranti: Nora Ricci infatti era figlia del grande Renzo Ricci e di Margherita Bagni, anche lei attrice e figlia di Ermete Zacconi e Ines Cristina, a loro volta entrambi attori ed entrambi nati in famiglie di attori.

Paola entrò nel mondo del teatro negli anni sessanta e negli ultimi trentacinque anni di carriera aveva diviso il palcoscenico con suo marito, Ugo Pagliai, con il quale ha avuto il secondo figlio, Tommaso. Mentre dal precedente matrimonio con l’attore Luciano Virgilio, conosciuto ai tempi dell’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma, condivide la primogenita Simona. La relazione con Pagliai durava invece da 55 anni e con lui Paola aveva creato un vero e proprio sodalizio artistico che la portò ad affrontare anche la poesia e tutti quei brani che si legano alla memoria e al repertorio.

È proprio al teatro che aveva dedicato tutta la sua vita, ad eccezione di alcune occasionali ma significative apparizioni televisive in commedie e sceneggiati. All’inizio della carriera si ricordano i tre anni trascorsi nella compagnia Teatro Libero diretta da Luca Ronconi, che con lo spettacolo ‘Orlando Furioso’ la vide presente in moltissime nazioni europee e negli Stati Uniti, culminando in una importante trasmissione televisiva a puntate. Era il 1975 e su Rai 1 accanto a Massimo Foschi (Orlando) e Ottavia Piccolo (Angelica), Paola Gassman vestì i panni di Marfisa. Sempre con il celebre regista ha recitato in ‘La tragedia del vendicatore’. Alcuni anni dopo è entrata nella compagnia teatrale Brignone-Pagliai, partecipando a spettacoli come Spettri e Processo di famiglia.

Con la ditta teatrale Pagliai-Gassman ha messo in scena molti spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante. Tra i repertori, si ricordano Pirandello, Goldoni, Shakespeare. Ha recitato con registi come Squarzina, Castri, Bolognini, Piccardi, Sciaccaluga, Ronconi, Maccarinelli. Al cinema, l’attrice ha recitato in film come Di padre in figlio, con regia del padre Vittorio e del fratello Alessandro Gassman (1982), Preghiera, regia di Davide Cavuti (2017) e Un marziano di nome Ennio, regia di Davide Cavuti (2021). Nel 2007 Paola Gassman ha pubblicato l’autobiografia ‘Una grande famiglia dietro le spalle. La straordinaria storia di tre generazioni di attori’.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata