Il film del 1964 è stato riclassificato 'parental guidance'

Mary Poppins, il film interpretato da Julie Andrews, è stato vietato ai minori da parte dell’organo adibito alla censura cinematografica britannico perché presenta un “linguaggio discriminatorio“. La notizia è stata riportata due giorni fa da Bbc e ripresa da molte testate. Il film del 1964 è stato riclassificato da U, che sta per universal, a PG, per parental guidance. Il termine in questione è “ottentoti”.

All’interno della pellicola si utilizza un termine discriminatorio (usato dai bianchi per riferirsi alle persone originarie dell’Africa) per riferirsi agli spazzacamini con la faccia sporca di fuliggine. Il BBFC ha dichiarato che questo “supera le nostre linee guida” per i film U. Nel 1965 vinse cinque Oscar.

“Il film è stato ripresentato nel febbraio 2024 per un’altra riedizione nelle sale, e lo abbiamo riclassificato PG per il linguaggio discriminatorio”, ha dichiarato un portavoce.

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