Dedicata all'Italia nel mondo la seconda puntata della kermesse musicale

La seconda serata del Festival di Sanremo è dedicata all’Italia nel mondo. E la regina è Laura Pausini. La cantante romagnola, fresca vincitrice del Golden Globe con la canzone ‘Io sì’, colonna sonora del film ‘La vita davanti a noi’, torna sul palco dell’Ariston, quello che nel 1993 diede il via alla sua straordinaria, e ormai decisamente internazionale, carriera con il trionfo fra le Nuove proposte con ‘La solitudine’. Ed è proprio intonando “Marco se n’é andato e non ritorna più” (in un mashup con ‘Bohemian Rapsody’) che Fiorello la accoglie, con le immagini più belle di tutti i premi vinti. “Ho finito la saliva, sono emozionata”, dice la cantante. “Non dobbiamo abituarci mai. Quando vinco un premio ci sono molte persone, tutta l’Italia. Non mi aspettavo questo premio, è strano che un a canzone cantata da un’italiana sia nominata ad un premio del cinema in America”, aggiunge Pausini con la voce rotta dall’emozione. Poi canta il brano con cui ha trionfato e ringrazia la Loren, protagonista della pellicola ‘La vita davanti a sé’: “Grazie Sophia per avermi scelta. Questo film porta un messaggio di integrazione e uguaglianza, è stata la chiave che ha dato un battito diverso al mio cuore”.

Ma non è finita qui. Pausini e Fiorello allestiscono un siparietto che rianima la serata. Lo showman fa il beatbox con l’interprete che canta alla perfezione ‘This is the rythm of the night’ di Corona chiedendo all’orchestra di tenere il ritmo. E’ lei la protagonista della seconda serata del Festival. Per rimanere in tema italiani celebri nel mondo, arriva l’omaggio a Ennio Morricone da parte prima del trombettista Nello Salza con il tema di ‘Il buono, il brutto e il cattivo, poi del figlio Andrea Morricone che dirige l’orchestra sulle note di ‘Metti una sera a cena’ e infine di Il Volo che canta ‘Your Love’. Commozione non solo per il ricordo, ma anche per Ignazio Boschetto, uno dei componenti del gruppo vocale, sul palco nonostante abbia perso il padre domenica. “Sono contento che siate qua anche in un momento moto difficile, nella serata dedicata alla musica italiana nel mondo”, dice Amadeus.

E, al fianco dei consueti siparietti Fiorello-Amadeus, con lo showman prima in versione Achille Lauro fuori dall’Ariston e poi che lancia un appello per una “campagna vaccinale di quelle potenti, dobbiamo vaccinarci tutti affinché questo incubo finisca”, c’è una donna che spicca. E’ Elodie: elegante, spigliata e bellissima è una rivelazione, oltre che nel canto, anche nella conduzione. Lungo abito rosso di strass con profondo spacco, capelli raccolti, arriva sul palco con classe. Ma poi rivela la sua simpatia. Le cade un orecchino e commenta: “Io sono così faccio anche cose buffe”. Promossa.

Al termine della seconda serata del Festival di Sanremo, per la giuria demoscopica la classifica di tutti e 26 i Big in gara vede sul podio Ermal Meta, Annalisa e Irama. A seguire: Malika Ayane, Noemi, Fasma, Francesce Michielin & Fedez, Lo stato sociale, Willie Peyote, Francesco Renga, Arisa, Gaia, Fulminacci, La rappresentante di lista, Maneskin, Max Gazzè, Colapesce Dimartino, Coma_Cose, Extraliscio feat. Davide Toffolo, Madame, Gio Evan, Orietta Berti, Random, Bugo, Ghemon, Aiello.

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