Torino, 22 dic. (LaPresse) – #CiPensaRocco. E’ questo l’hashtag lanciato da Rocco Siffredi per chiedere l’apertura di corsi di educazione sessuale nelle scuole. In mancanza di un vero sistema di formazione, il rischio è, a suo dire, che molti ragazzi utilizzino la pornografia come “strumento di apprendimento”. “In Italia – si legge nella petizione diffusa da Siffredi su Change.org e rivolta alla ministra dell’Istruzione Stefania Giannini – contiamo decenni di proposte sull’educazione sessuale e nessuna legge. Non esiste una legge, dunque, nonostante ci sia richiesta di formazione”.

“In occasione della giornata mondiale dell’orgasmo (22 dicembre) – prosegue il pornoattore -, voglio lanciare questo appello, perché il sesso è una cosa bellissima. Ci metto la faccia e l’esperienza, offro la mia completa disponibilità a visitare le scuole italiane e a farmi promotore in prima persona di questa iniziativa“. Con quasi 2000 film porno alle spalle, Siffredi sostiene di avere la giusta esperienza per spiegare ai ragazzi che tra educazione sessuale e pornografia c’è una bella differenza e per provare a soddisfare le loro curiosità.

“I ragazzi hanno il diritto di aprirsi, fare domande, avere risposte, ricevere una formazione su una delle cose più belle e importanti nella vita”, conclude la petizione. Parola di Rocco Siffredi.

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