Roma, 24 nov. (LaPresse) – A Pomeriggio Cinque si passa poi al caso di Gianna, una bambina poco più che neonata malata di tumore al cervello definito inoperabile dai medici. I genitori sostengono che, dopo un bacio di Papa Francesco sulla testa della figlia, avvenuto a Filadelfia, la loro bimba sia guarita.

“Solo l’anno scorso pensavamo di vivere la nostra esistenza in onore di nostra figlia – ha dichiarato Joey, il padre di Gianna, all’inviata della d’Urso, che riporta fedelmente le parole dell’uomo con cui ha parlato al telefono – ora pensiamo di viverla insieme a lei”.

“La bimba sta meglio, il tumore è regredito – conferma la madre della piccola in un video – ora nostra figlia indica anche gli oggetti”.

“Il Santo Padre sconvolge sempre i piani – ha detto don Davide, ospite in studio, commentando il fatto – prima di dire miracolo bisogna vedere se si verificano i quattro criteri. Ci sono tutti i quattro presupposti, quindi anche la Chiesa può parlare di miracolo”.

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