Kuala Lumpur (Malesia), 7 apr. (LaPresse/AP) – La Malesia e l’Indonesia hanno vietato la proiezione del film ‘Noah’ di Darren Aronofky, unendosi così alle altre nazioni musulmane che hanno proibito la visione della pellicola a causa della rappresentazione data del patriarca biblico. I funzionari della censura malese hanno spiegato oggi che l’adattamento cinematografico della storia di Noè, ruolo interpretato da Russell Crowe, è contro le leggi islamiche.
Qualsiasi raffigurazione di profeti è vietata nell’Islam per impedire il culto di una persona diversa da Dio. “Il film Noah non ha ottenuto il permesso di essere proiettato al fine di proteggere la sensibilità della comunità multi razziale e multi religiosa della Malesia” ha detto il presidente della Censura cinematografica, Abdul Halim Abdul Hamid.
I musulmani sono circa il 60% della popolazione malese costituita da 30 milioni di persone mentre i cristiani sono circa il 9%. Il capo del consiglio della censura indonesiana sostiene che la trama del film contraddica, sia il Corano sia la Bibbia. “Non vogliamo un film che possa provocare polemiche e reazioni negative” ha detto. Gran parte del mondo islamico ha già vietato il film, dal Qatar al Barhrain agli Emirati Arabi.
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