Los Angeles (California, Usa), 14 mag. (LaPresse) – Sacha Baron Cohen è stato costretto ad abbandonare il prossimo film di Quentin Tarantino, il thriller western ‘Django Unchained’. Il comico creatore dei personaggi di Ali G e di Borat, che avrebbe dovuto prendere il suo primo ruolo sotto la direzione del regista di Pulp Fiction e Kill Bill, secondo quanto riporta il Guardian ha dovuto lasciare il progetto a causa dei suoi impegni per la sua pellicola ‘Il dittatore’.

Ma Cohen non è il solo attore a aver dovuto dare forfait. Anche Kurt Russell, che aveva già lavorato con Tarantino in ‘Grindhouse – A prova di morte’, ha lasciato il nuovo film. Era stato scelto per il ruolo di Ace Woody, un ruolo che originariamente era stato dato e poi lasciato a Kevin Costner, che ha rinunciato lo scorso anno a causa di conflitti di programmazione del lavoro. Il personaggio di Woody non verrà più riassegnato, le sue battute saranno assorbite da quello dell’attore Walton Goggins.

Non c’è stata nessuna spiegazione ufficiale per la rinuncia di Russell, ma neppure nessun conflitto o uscita drammatica. Come spiega un insider sul sito di informazione cinematografica Aint It Cool, “succede quando c’è un grande cast e molti nomi di attori che ucciderebbero per far parte di un film del genere, e con una data di uscita prevista per il 25 dicembre, Rarantino semplicemente non ha tempo di aspettare che l’agenda degli attori si mettano in ordine”.

Il film è ambientato nel sud degli Stati Uniti nel 1800 e segue uno schiavo liverato, Jamie Foxx, che collabora con un cacciatore di taglie tedesco, interpretato da Christoph Waltz, alla ricerca della moglie che è stata catturata da un proprietario di piantagione sadico e razzista, interpretato da Leonardo DiCaprio.

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