Secondo i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi regionali sono crollati anche il ricoveri programmati tra marzo e giugno (-49,9%)

I ricoveri programmati in Italia si sono ridotti di circa la metà (49,9%) tra marzo e giugno 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È quanto emerge dai dati di Agenas, agenzia nazionale per i servizi regionali, in base all’analisi condotta insieme con il Laboratorio management e sanità della Scuola superiore Sant’Anna. Picchi di una riduzione del 73% sono stati raggiunti in Molise. Va meglio per la provincia autonoma di Bolzano dove il calo è stato del 35,5%. Sul fronte delle urgenze, la riduzione è stata, nel periodo preso in considerazione, del 24% in Italia. Anche in questo caso, il calo maggiore è stato registrato in Molise con -55%. Meglio la Lombardia dove il calo è stato del 12%. Si tratta delle conseguenze della pandemia sulle strutture ospedaliere italiane. 

Tra gennaio e settembre del 2020 si evidenzia inoltre un calo del 30%, in tutta Italia, delle mammografie. E’ sempre Agenas a mettere a confronto il periodo gennaio-settembre 2020 con lo stesso arco temporale dell’anno precedente, il 2019. I cali più consistenti sono stati registrati in Sardegna con -40% e nella provincia autonoma di Trento con -37%. 

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