Matteo Salvini prova a ricucire lo strappo con i Cinque Stelle dopo aver annunciato la crisi di governo, la sfiducia a Giuseppe Conte e aver invocato nuove elezioni. "Se qualcuno vuole dialogare io sono qua. Il mio telefono è sempre acceso", dice Salvini, aprendo ai pentastellati. Secondo alcune fonti, il leader leghista sarebbe addirittura tentato di ritirare la mozione di sfiducia al premier. Ma dai Cinque Stelle arrivano parole di netta chiusura. "E’ pentito, ma ormai la frittata è fatta", ribatte Luigi Di Maio. "Fidarsi sarebbe una follia", aggiunge il presidente della Commissione parlamentare antimafia Nicola Morra. Alessandro Di Battista scrive in un post: "Il Ministro del tradimento inizia a dare cenni di pentimento, ma il Movimento Cinque Stelle deve cercare altri interlocutori".

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