La premier sui social: "La mia priorità è sempre stata lavorare per aiutare le famiglie"

La carta ‘Dedicata a te’ “permette alle famiglie con un reddito Isee fino a 15mila euro di avere un plafond a disposizione da poter spendere per l’acquisto di generi di prima necessità, alimentari, carburante, abbonamenti del trasporto pubblico locale. È un’iniziativa che il governo ha deciso di confermare e rifinanziare, anche aggiungendo maggiori risorse. Destiniamo alla carta 600 milioni di euro e questo ci consente di raggiungere due obiettivi a cui tenevamo particolarmente: alzare il plafond a 500 euro e allargare la platea dei beneficiari. Ma questa carta ci consente anche di ottenere un altro scopo, sostenere le filiere produttive italiane. È un’iniziativa frutto di un grande lavoro di squadra, desidero ringraziare tutti i ministri che ci hanno lavorato, a partire dal ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, ma anche i Comuni, l’Inps, Poste italiane, la filiera agroalimentare nel suo complesso, oltre ovviamente agli esercenti e alla distribuzione. Un grande lavoro di sistema, corale, che ci consente oggi di confermare questo piccolo ma decisivo aiuto per le famiglie più fragili ed esposte all’inflazione”. Lo ha detto la premier, Giorgia Meloni, in un video sui suoi canali social.

 
 
 
 
 
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“Dal giorno in cui sono diventata presidente del Consiglio la mia priorità è sempre stata lavorare per aiutare le famiglie, sostenere in particolare le famiglie più fragili e in difficoltà, che per far fronte alle spese di tutti i giorni si sono dovute confrontare in questi anni con un nemico in più, l’inflazione” ha aggiunto la premier.

“È la ragione – ha sottolineato – che ha spinto il governo a concentrare gran parte delle risorse disponibili in misure di carattere redistributivo e a sostegno dei redditi più bassi, così da dare un aiuto concreto a coloro che ne avevano più bisogno. Lo abbiamo fatto tagliando i contributi a carico dei lavoratori dipendenti, azzerandoli per le mamme lavoratrici dipendenti con almeno due figli, riducendo l’Irpef, abbassando le tasse sui premi di produttività fino a 3mila euro, e alzando la soglia di detassazione del cosiddetto beneficio marginale che i datori di lavoro possono dare ai lavoratori, con un occhio di favore a quei lavoratori che hanno figli a carico. Ma lo abbiamo fatto anche aumentando le pensioni minime, indicizzando pienamente quelle fino a quattro volte il minimo Inps, con un’iniziativa che è stata molto apprezzata dalle famiglie, che è la carta ‘Dedicata a te'”.

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