In via dei Fori Imperiali in scena la tradizionale Parata Militare. Il presidente della Repubblica: "Costituzione lungimirante e saggia"

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione del 78° anniversario della Repubblica, alla presenza delle più alte cariche Istituzionali, ha reso omaggio all’Altare della Patria con la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto. Tra i presenti a piazza Venezia la premier Giorgia Meloni, i presidenti di Senato e Camera Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, oltre al ministro della Difesa, Guido Crosetto, e al Capo di Stato Maggiore ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone. Successivamente il Capo dello Stato ha ricevuto, in Via di San Gregorio, la presentazione dei Reparti schierati per la rivista e ha assistito dalla tribuna presidenziale di via dei Fori Imperiali alla tradizionale Parata Militare.

“Celebrare i settantotto anni della nascita della Repubblica Italiana richiama i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia, frutto della straordinaria rinascita che prese le mosse dalla lotta di Liberazione”, dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone. “I Padri della Patria erano consapevoli dei rischi e dei limiti della chiusura negli ambiti nazionali e sognavano una Italia aperta all’Europa, vicina ai popoli che ovunque nel mondo stessero combattendo per le proprie libertà”. 

Gli attacchi di Borghi e Salvini

Non sono però mancate le contestazioni, soprattutto da parte della Lega. “È il #2Giugno, è la Festa della Repubblica italiana. Oggi si consacra la sovranità della nostra Nazione. Se il presidente pensa davvero che la sovranità sia dell’Unione Europea invece dell’Italia, per coerenza dovrebbe dimettersi, perché la sua funzione non avrebbe più senso”, ha scritto su X il senatore del Carroccio, Claudio Borghi. Subito dopo è arrivato anche il commento di Matteo Salvini. “Non passo la giornata leggendo i tweet, oggi so che è la festa della Repubblica, c’è la parata militare a Roma con chi si è sacrificato per la sovranità, quindi oggi è la festa degli italiani, della Repubblica. Non è la festa della sovranità europea“, ha affermato il vicepremier e segretario della Lega, intervenendo a ‘In mezz’ora’ su Rai3.

Schlein: “Gravissimo attacco della Lega a Mattarella, Meloni prenda distanze”

“C’è una persona che ha garantito la dignità e la credibilità di questo Paese ed è il presidente della Repubblica. È gravissimo e senza precedenti l’attacco arrivato dalla Lega e vorrei che la presidente del Consiglio si esprimesse e prendesse le distanze da quell’attacco”, ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nel corso della manifestazione in piazza Testaccio, a Roma.

Mattarella: “Prezioso contributo Italia alle cause della pace”

Il nostro contributo – e in esso delle Forze Armate – alla causa della pace e della stabilità internazionali è più che mai prezioso nell’odierna situazione caratterizzata da devastazioni e aggressioni alle popolazioni civili in Europa e in Medio Oriente. La Repubblica è grata alle donne e agli uomini delle Forze Armate per i compiti assolti negli impegnativi teatri operativi ove sono chiamati ad operare, nell’ambito delle missioni delle Nazioni Unite, di quelle frutto della solidarietà fra i Paesi dell’Alleanza Atlantica, delle decisioni alle quali abbiamo concorso in sede di Unione Europea” sottolinea il presidente della Repubblica. “La garanzia della civile convivenza, lo sviluppo e il perseguimento della giustizia internazionale sanno di poter contare sulla cornice di sicurezza offerta dalle Forze Armate – aggiunge il Capo dello Stato – Nel fare memoria di quanti hanno perso la vita a difesa dei valori della nostra comunità rivolgo il mio deferente pensiero ai caduti che hanno contribuito a rendere l’Italia un Paese unito e una nazione libera e democratica”.

Mattarella: “Indipendenza e libertà vanno difese ogni giorno”

Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune” conclude Sergio Mattarella nel messaggio inviato in occasione della Festa della Repubblica.

Claudio Baglioni canta Inno Mameli sotto la pioggia

Claudio Baglioni intona l’inno di Mameli dinnanzi al palco delle autorità riunite per la Festa della Repubblica. Intanto a Roma ha ricominciato a piovere, con temperature basse per il periodo.

Frecce Tricolori sorvolano Roma, termina parata

Con il passaggio delle Frecce Tricolori su via dei Fori Imperiali, a Roma, si è conclusa la parata in occasione della Festa della Repubblica. Poco prima c’è stato lo spettacolare atterraggio dei paracadutisti della Folgore che hanno srotolato la bandiera italiana: al loro arrivo sui Fori Imperiali, tra gli applausi del pubblico, hanno stretto la mano al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per sua stessa volontà con una piccola variazione al protocollo, alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e alla più alte cariche dello Stato. Dopo il sorvolo delle Frecce, il presidente Mattarella ha lasciato via dei Fori Imperiali a bordo della Lancia Flaminia.

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