Fonti del Carroccio: "Sorprendente che venga preferito il bellicista Macron"

Ancora frizioni nella maggioranza tra Forza Italia e Lega in vista delle prossime elezioni europee. L’occasione per un nuovo botta e risposta questa volta è stata la decisione della Lega e del partito francese Rassemblement National di Marine Le Pen di espellere l’estrema destra tedesca di AfD dal gruppo Identità e Democrazia dopo che l’esponente di AfD Maximilian Krah aveva detto di “non considerare tutti criminali i membri delle SS“. Il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha espresso favore per la decisione ma ha affermato di ritenere ancora problematico il rapporto tra il Carroccio e Le Pen. “Mi sembra un fatto positivo che finalmente la Lega si sia schierata per l’espulsione di Afd” dalla famiglia europea di Id, ma “il problema” oltre a Afd “è anche la signora Le Pen perché vuole uscire dalla Nato, non è certamente una europeista. Non si può pensare di governare l’Europa essendo contro l’Europa. Come facciamo ad andare d’accordo con chi vuole distruggere l’Europa? Noi siamo per la Nato e per l’Europa unita”, ha detto Tajani in un evento a Palazzo Wedekind a Roma. 

Fonti Lega: “Sorpresi da critiche a Le Pen”

“È sorprendente che l’amico Antonio Tajani preferisca il bellicista Emmanuel Macron a Marine Le Pen, come è sorprendente che l’altro giorno abbia criticato lo slogan della Lega ‘meno Europa’, visto che era la parola d’ordine scelta anche da Silvio Berlusconi per la campagna elettorale delle elezioni del 25 maggio 2014, quando l’attuale ministro degli Esteri era Commissario europeo”, hanno replicato fonti della Lega. “La Lega non cambia idea e continua a ritenere che anche a Bruxelles – sottolineano le stesse fonti – vada proposto il modello di centrodestra che sta governando bene in Italia“. 

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