L'attivista egiziano: "Premier israeliano responsabile per attacco di Teheran"

(LaPresse) “Netanyahu sa che negli ultimi giorni ha perso moltissimo supporto. Quindi, come può riguadagnare supporto? Creando problemi con l’Iran così tutti non si concentreranno più su quanto sta accadendo a Gaza ora, ma preferiranno parlare della guerra con l’Iran. Ad essere sincero, però, io so che questi paesi non hanno la capacità di attaccarsi a vicenda. È solo uno show”. Così Patrick Zaki, a margine dell’evento in Senato “La tutela del diritto al dissenso”, organizzato dalla vice presidente del Senato Mariolina Castellone, commentando l’attacco dell’Iran ad Israele degli scorsi giorni. L’attivista egiziano entra quindi nei dettagli: “Se Netanyahu è il responsabile dell’ultimo attacco? Certamente. È il risultato dell’attacco israeliano all’ambasciata iraniana in Siria. E da lì l’Iran ha iniziato a rispondere a quello”. Zaki quindi prosegue: “Per me sia Netanyahu che il governo iraniano sono la stessa cosa. Entrambi sono due dittature, per me. Ma Netanyahu è responsabile di quanto sta accadendo in Palestina, questo è quello che voglio dire in maniera prioritaria. Ma sicuramente quanto sta accadendo tra Israele e Iran è una storia molto lunga. Ora entrambi stanno cercando di dimostrare chi sia il più forte in quella regione, per questo si stanno confrontando adesso”

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